Valérie Manteau presenta Il Solco a Laterzagorà

Mercoledì 23, alle ore 18, nel nostro spazio libreria nel Teatro Bellini di Napoli, presenterà il libro Lea Nocera, docente di lingua e letteratura turca a L’Orientale. Università degli Studi di Napoli, in un dialogo con l’autrice.

Si conclude a Napoli il tour italiano della scrittrice francese Valérie Manteau, autrice del romanzo Il solco (L’orma editore), insignito in Francia del prestigioso Premio Renaudot.

L’incontro è organizzato in collaborazione con Kaleydoskop – Turchia, Cultura e Società

Nei giorni del terribile intervento militare turco nel nord della Siria contro i curdi, mentre in Turchia si soffoca ogni tentativo di opposizione e manifestazione per la pace, Il solco – romanzo d’amore e di lotta per la libera espressione – ci proietta in un’irriducibile Istanbul che non abbassa lo sguardo di fronte all’oscurantismo del potere.

Il solco è un romanzo ambientato a Istanbul in anni turbolenti segnati dalla repressione, da un tentato golpe, da attentati e rigurgiti nazionalisti. L’ondata di proteste di piazza Taksim sembra ormai spenta. Eppure la città non è domata. Sulla riva asiatica, a Kadiköy, negli squat d’artisti, nelle sedi dei piccoli giornali occupati, il fermento della nuova Turchia rifiuta di estinguersi. È questo l’ambiente in cui si muove Valérie Manteau, giornalista e scrittrice francese, reduce di Charlie Hebdo, trapiantata sul Bosforo per inseguire un amore difficile. Proprio quando la relazione sembra ormai irrecuperabile, quando comincia già a chiedersi se non sia il caso di tornare a casa, una figura emerge dal passato della città per colpirla come una rivelazione. Hrant Dink, martire della libera informazione e della causa armena, fondatore della testata Agos (appunto, «Il solco»).
Galleria di poeti, scrittori e artisti, disegnatori satirici e motociclisti, Il solco intreccia mirabilmente la narrazione intima con l’indagine biografica, sullo sfondo di una Turchia ancora alle prese con i fantasmi del XX secolo.

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